Guerra in Ucraina e violazione dei diritti della persona

24 Novembre 2022, sono già passati ben nove mesi da quel maledetto 24 Febbraio 2022, quando le forze armate della Federazione Russa hanno invaso il territorio dell’Ucraina, segnando una brusca escalation del conflitto Russo-Ucraino in corso dal 2014.

In questi nove mesi sono stati uccisi più di ottomila civili, tre milioni di ucraini sono stati costretti ad abbandonare le loro case e a fuggire, più di dieci città sono state rase al suolo.

In Ucraina vengono quotidianamente violate le leggi riguardanti le libertà dell’individuo che a noi sono tanto care e che consideriamo certamente inviolabili: “il domicilio è inviolabile, ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.” Queste leggi, che noi consideriamo intoccabili, in Ucraina vengono ordinariamente violate.

Detto ciò, la cosa sembra non toccarci affatto da vicino, ma ognuno dovrebbe essere consapevole che questa guerra, da un giorno all’altro, potrebbe arrivare anche nelle nostre case e potremmo essere privati di quei diritti che a noi sono tanto cari.

Con questo articolo non si vuole accusare nessuno di indifferenza sul tema della guerra in Ucraina, ma lo scopo è semplicemente quello di far riflettere quante più persone possibili.

Giuseppe Cuffaro IIID LC